Domenica 10 marzo alle ore 17.30 verrà presentato il libro Tramonti occidentali di Giuseppe Tecce, edito da Graus Edizioni, presso la Ubik LiberiTutti di Benevento.
All’evento sarà presente, oltre l’autore Giuseppe Tecce, il regista e scrittore Maurizio Del Greco che ha ideato la storia del romanzo e l’avvocato Hilarry Sedu che ha curato, invece, la postfazione del libro. Le conversazioni saranno moderate da Grazia Caruso e le letture saranno a cura dell’attrice Monica Carbini.
All’inizio della presentazione ci saranno i saluti di Saverio Ferrara, scrittore e volto della copertina di Tramonti occidentali e Faty Mega, modella, attrice e scrittrice.
Il volume
Tramonti occidentali racconta e intreccia le storie di migranti, in cerca di una vita migliore, con i personaggi di una piccola comunità di Lampedusa.
La storia inizia con una tragedia che vede coinvolta un’imbarcazione naufragata in mare. Su quel barcone, partito dalla Libia, si spezzano i sogni e le speranze di un gruppo di migranti che vedevano nell’Europa l’ultima ancora di salvezza.
Da questa triste vicenda resta una sola sopravvissuta: una bambina, Fatima, che si è ritrovata nel giro di pochi minuti a perdere i suoi affetti più cari. Il destino però ha in serbo per lei delle sorprese e l’incontro con il luogotenente Peppe Moccia, punto di riferimento per la comunità di Lampedusa, cambierà il corso delle loro vite.
Al ritrovamento di Fatima e alla chiamata spontanea di “papà”, farà scattare in Peppe delle sensazioni e dei sentimenti che lo porteranno a prendere la decisione di adottare la bambina. La presenza della piccola Fatima porterà gioia e amore nella famiglia di Peppe, delle emozioni che per lungo tempo sono state estranee nella loro casa, ma la ritrovata serenità sarà nuovamente messa in discussione nel momento in cui arriverà una comunicazione che sconvolgerà i nuovi equilibri. Allo stesso tempo questo evento doloroso permetterà al matrimonio di Peppe di chiarire alcuni aspetti e di rafforzare l’unione e la comprensione che negli ultimi tempi tra i due coniugi stava scomparendo.
Tramonti occidentali lascia il lettore a riflettere sulla natura delle relazioni umane e ad interrogarci su una questione di attualità molto delicata che è quella appunto dell’immigrazione.
Il contrasto tra la speranza e la rassegnazione accompagna il lettore per tutta la durata del romanzo. Da un lato viene rappresentato nitidamente il desiderio di avere un figlio e al contempo la sofferenza che essa stessa inevitabilmente comporta quando non è possibile realizzare tale desiderio. Dall’altro, la figura di Fatima e la sua storia familiare scaturiscono
molteplici emozioni che fanno in primo piano commuovere, ma anche riflettere su tutto ciò che affronta chi scappa dalla propria terra per cercare altrove un futuro migliore.