La via del vino

La Campania, conosciuta anche come “Campania Felix”, è la regione d’Italia tra le più antiche per la produzione del vino. La provincia di Benevento produce la metà dell’intera produzione vinicola campana.

Gli itinerari proposti, alla scoperta dei “vini sanniti”, si incentrano e snodano lungo i territori collinari adiacenti o prospicenti al Massiccio Taburno-Camposauro, nonché lungo le valli Telesina, Vitulanese e Caudina che, per la loro posizione geografica e la mitezza del clima, riescono a garantire ai vitigni una produzione qualitativamente elevata.

La produzione vinicola è “un’arte” dei nostri contadini-produttori che si tramanda da millenni, con sapiente amore, da chi con la “terra”, ha avuto sempre un legame particolare, caratterizzato da grandi sacrifici e da meritati riconoscimenti.

Grazie all’amorevole impegno dei locali produttori vitivinicoli, la provincia di Benevento ha vantato ben cinque vini D.O.C. (Denominazione di Origine Controllata): “Sannio”, “Solopaca” e “Solopaca Classico”, “Taburno” e “Aglianico del Taburno”, “Guardiolo” o “Guardia Sanframondi”, “Sant’Agata dei Goti” o “Sant’Agata de’ Goti”, e due vini I.G.T. (Indicazione Geografica Tipica): Dugenta e Beneventano.

Dal 2011 l’Aglianico del Taburno ha avuto il riconoscimento D.O.C.G. (Denominazione di Origine Controllata e Garantita), a cui ha fatto seguito l’approvazione di due nuovi disciplinari, che a partire dalla vendemmia 2011, hanno semplificato lo scenario dei vini sanniti, con solo due D.O.C.:

– “Sannio”, con sei categortie di vini (tranquillo, frizzante, spumante, spumante di qualità classico, passito), quattro sottozone che rappresentano le aree delle precedenti D.O.C.;

– “Falanghina del Sannio”, derivata esclusivamente dall’omonimo vitigno, da cui si ricava un vino bianco dal gusto delicato e fresco, e che prevede sei categorie (tranquillo, spumante, spumante di qualità, spumante di qualità metodo classico, passito e vendemmia tardiva) con le medesime sottozone (escluso il Solopaca Classico) ed un IGT “Benevento” o “Beneventano” che comprende l’intero territorio della provincia di Benevento.

La DOC Sannio, la DOC Falanghina del Sannio e la DOCG Aglianico del Taburno, semplificando in maniera ottimale lo scenario dei vini di qualità a denominazione di origine della provincia di Benevento, danno alla viticoltura sannita una regolamentazione basata su regole chiare ed efficaci che riducono il numero delle denominazioni a vantaggio di una più immediata riconoscibilità legata al territorio di produzione.

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